Hollywood scopre il fascino di re Alessandro
Di Oliver Stone e Baz Luhrman i progetti sul grande macedone
Sono infatti due le produzioni che ad Hollywood si stanno sfidando a colpi di ciak in una corsa contro il tempo, per arrivare sullo schermo in pole position: una è quella voluta fortemente da Oliver Stone, che ha scelto come protagonista della sua pellicola Colin Farrell, l'altra è una produzione firmata Dino De Laurentis che ha affidato alla regia di Baz Luhrman e al volto di Leonardo DiCaprio il compito di far rivivere le gesta del re di Macedonia. Uguale, almeno per ora, anche il titolo dei due film, battezzati entrambi senza grandi sforzi di fantasia «Alexander the Great». Stone aveva in mente di realizzare questo film da ben otto anni, e si dice stia lavorando freneticamente per arrivare ai titoli di coda prima del rivale Luhrman. Il regista di Platoon si è dichiarato entusiasta di realizzarlo in un momento in cui, con la minaccia di una guerra priva ormai di qualsiasi giustificazione, la storia di Alessandro è più attuale che mai. «È la storia dell'Est e dell'Ovest e di come lui cercò di far convivere queste due parti del mondo - ha dichiarato Oliver Stone durante il Festival di Berlino, dove ha presentato il suo documentario su Fidel Castro - Alessandro Magno rappresenta il desiderio di superare i conflitti unendo gli interessi del mondo. Fu molto più di un conquistatore, perché si fece portavoce anche di valori della cultura e del libero pensiero». All'inizio Stone aveva pensato a Tom Cruise come protagonista, solo che col passare degli anni serviva un personaggio più credibile, dal punto di vista dell'età, ad interpretare la figura del condottiero che morì a soli 33 anni. Così la scelta è ricaduta sul ventisettenne Colin Farrell, nuovo idolo del pubblico femminile, Col quale incomincerà a girare prima dell'estate in India, per poi spostarsi in Marocco. Si ispirerà invece alla trilogia «Alexandros», scritta da Valerio Massimo Manfredi, il progetto di De Laurentis: la sceneggiatura si concentrerà sul periodo che va dal 333 al 323 a.C., cioè gli anni in cui Alessandro, consolidata la posizione in Macedonia e in Grecia, deciderà di spingersi fino in Egitto intraprendendo una marcia alla conquista dell'Asia, interrotta solo dalla sua prematura morte. A fianco di DiCaprio, che aveva già lavorato con Luhrman in Romeo e Giulietta, sembrerebbe certa la presenza di Nicole Kidman, nel ruolo della madre del conquistatore macedone. Anche in questo caso il primo ciak dovrebbe scattare all'inizio dell'estate, ed il Marocco offrirà i suoi paesaggi anche alle scene di questo film. Inizia quindi il count down per la sfida hollywoodiana, e già si delineano gli schieramenti a favore dell'uno o dell'altro film, anche se per sapere chi taglierà per primo il traguardo bisognerà attendere probabilmente il Natale del prossimo anno.