Silvia Romano scrive un verso del Corano: "Il nemico diventerà un amico affettuoso"
La cooperante liberata con un riscatto, convertitasi all'Islam, parla del "dono immenso" di respingere l'odio
Silvia Romano torna a scrivere sul suo profilo Facebook e cita un versetto del Corano intitolato "Esposti chiaramente", in cui si parla di amici e di nemici. E della possibilità che questi ultimi diventino amici. Ecco la frase postata dalla cooperante rapita in Kenya e liberata nei giorni scorsi: "Non sono certo uguali la cattiva azione e quella buona. Respingi quella con qualcosa che sia migliore: colui dal quale ti divideva l'inimicizia, diventerà un amico affettuoso. Ma ricevono questa (facoltà) solo coloro che pazientemente perseverano, ciò accade solo a chi già possiede un dono immenso". La giovane volontaria, convertitasi all'Islam (ha assunto il nome di Aisha) durante i suoi 18 mesi di prigionia indica chiaramente il versetto a cui fa riferimento, è il verso 34-35. Questo messaggio scritto su Facebook arriva dopo le minacce ricevute sui social per il fatto che lo Stato abbia pagato un riscatto per liberarla e per la sua conversione all'Islam, che molto ha fatto discutere, nonostante gli appelli a rispettare la privacy di una persona sequestrata per un tempo così lungo da uno dei gruppi terroristici più pericolosi: Al Shabaab.