Mascherine Tricolori, protesta anche a Viterbo: quali aiuti, questa è repressione
Il movimento Mascherine Tricolori scende in piazza anche a Viterbo
Le Mascherine Tricolori si sono date appuntamento per protestare contro il governo Conte anche a Viterbo. All'indomani dell'accordo tra Stato e Regioni per la riapertura del Paese il movimento ha deciso di scendere in piazza per denunciare i problemi di milioni di italiani e chiedere al governo di intervenire: "Invece di aiuti, ci date repressione!" hanno denunciato. A Roma in piazza a distanza ma al governo dà fastidio e ordina l'assembramento Sulle scalinate di Piazza San Lorenzo - secondo quanto riporta il sito La Mia Città News - è stato letto dal portavoce il testo del comunicato delle Mascherine Tricolori: “Questa è una manifestazione pacifica, ma determinata. Nel pieno rispetto delle distanze, con la ferma volontà di non mettere a rischio la salute di nessuno. Siamo qui oggi per compiere un atto di libertà, per dimostrare che, nonostante il clima di terrore instaurato, esistono degli italiani che non si arrendono”. “Per ribadire che questa situazione è figlia degli errori di chi governa, non certo dei cittadini, che fino ad oggi si sono comportati in maniera esemplare. La colpa dell'emergenza sanitaria – prosegue il testo – non è dei cittadini, ma di una politica che in questi anni ha chiuso gli ospedali, ha ridotto i posti in terapia intensiva, ha distrutto la produzione nazionale. Quella stessa politica incapace che ora rischia di farci morire di fame”. E ancora: “Dopo più di due mesi di quarantena abbiamo visto solo annunci. Dov'è la tanto sbandierata ‘potenza di fuoco'? Qui non si vedono rilanci, ma solo ritardi. Nel suo ennesimo show serale Giuseppe Conte ha annunciato una serie di misure del tutto insufficienti. Solo promesse che non potranno essere mantenute”.