Barriere verdi anti-covid per i ristoranti
Per ottimizzare lo spazio nei locali
Il distanziamento è d'obbligo. E, nel caso dei ristoranti, osterie, pizzerie, bar e pub questo significa perdere anche più del 50 per cento dei tavoli, quindi dei clienti, quindi del fatturato. Un'idea alternativa viene proposta dalla Coldiretti. L'associazione dei coltivatori propone, infatti, una siepe anti-contagio per proteggere gli avventori senza perdere troppo spazio utilizzabile per i tavolini e ottimizzando i metri quadri a disposizione nel proprio locale e all'esterno. Le barriere verdi possono separare fisicamente ambienti e persone, bloccando il droplet aereo portatore del virus. La Coldiretti lo ha reso noto in occasione della ripartenza delle attività commerciali domani, sottolineando la grande capacità di innovazione del Made in Italy per il rispetto delle norme di sicurezza che prevedono tra l'altro che la distanza minima di un metro tra clienti può essere ridotta solo ricorrendo a barriere fisiche tra i diversi tavoli, secondo le indicazioni delle regioni. Assieme ai timori per la sicurezza e le relative responsabilità, le preoccupazioni per il rispetto delle distanze all'interno dei locali commerciali rappresentano - sottolinea l'associazione - il vincolo più gravoso da rispettare con le limitazioni degli spazi che in molti casi comportano addirittura la mancanza di convenienza alla riapertura. Piante mediterranee come l'ulivo, il mirto o il gelsomino rappresentano valide alternative per separare tavoli, delimitare confini o anche per le soste in esercizi commerciali, creando un percorso verde in attesa del proprio turno per alleggerire il tempo trascorso ad aspettare.