Tragedia a Cortina. Giovane ucciso da una valanga, illeso il fratello
Un giovane di circa trent'anni è morto travolto da una valanga che si è verificata a Cortina nella zona Tofana di Rozes, sopra il Rifugio Giussani. Il ragazzo si trovava in compagnia del fratello che è rimasto illeso. Il soccorso alpino di Cortina è stato allertato intorno alle ore 9.30. Il giovane di Belluno, che stava scendendo dalla Rotzes assieme al fratello, è stato travolto dalla valanga che lo ha trascinato per oltre 200 metri. Il fratello, rimasto più in alto, ha subito lanciato l’allarme e sul posto si è diretto l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, dopo aver imbarcato personale del Soccorso alpino e della Guardia di finanza di Cortina. Una volta individuato il corpo a circa 2.550 metri di quota, i soccorritori sono stati sbarcati con un verricello di 70 metri. La salma, ricomposta e imbarellata, è stata recuperata e trasportata a valle, per essere poi accompagnata nella cella mortuaria di Cortina. L’eliambulanza ha imbarcato anche il fratello del giovane, rimasto illeso. Secondo quanto ricostruito scendendo dalla Rotzes assieme al fratello, lo scialpinista bellunese, anziché prendere il rientro classico dallo spallone, si è tenuto a destra dello Spigolo Zero e ha preso un canale che porta dietro Punta Marietta. A metà discesa si è però staccata una valanga che lo ha trascinato per oltre 200 metri. In tarda mattinata una valanga si è invece staccata sul versante trentino del ghiacciaio della Marmolada all'imbocco della via ferrata Rocchetta. Due sci-alpinisti sono stati coinvolti ma senza riportare ferite.