polemica

Prezzo delle mascherine, il commissario Arcuri se la prende coi liberisti da divano

Carlo Antini

Il commissario per l'emergenza, Domenico Arcuri, entra nella polemica scoppiata attorno al prezzo fissato per la vendita delle mascherine. «Uscire dal lockdown non è facile - dice Arcuri - Avrei tanta voglia di parlare ai liberisti da divano, chi tra un cocktail e l’altro emana sentenze, ma non lo farò e continuerò a lavorare. Ho emanato un’ordinanza in cui ho fissato il prezzo massimo di vendita al consumo delle mascherine chirurgiche, non ho mai pensato di fissare il prezzo massimo di acquisto. C’è differenza. I cittadini italiani hanno diritto di difendersi dal virus e se devono pagare per questo hanno diritto di pagare il prezzo giusto».  Per approfondire leggi anche: Mascherine da comprare insieme ai biglietti del bus E poi il riferimento alla quantità di mascherine che verranno distribuite alla popolazione: "Fino a oggi abbiamo distribuito 4 milioni di mascherine al giorno, nei magazzini delle Regioni ne giacciono 47 milioni quindi ne abbiamo distribuite più di quante ne servivano. Da lunedì potremmo distribuire 12 milioni di mascherine al giorno, un risultato straordinario. Da luglio ne possiamo distribuire 18 milioni al giorno, ad agosto 25 milioni, a settembre quando riapriranno le scuole 30 milioni".