L'antivirale Remdesivir fa il boom in Borsa: pazienti gravi guariti in una settimana
Il gruppo Gilead Sciences fa il pieno a Wall Street dopo i dati di uno studio americano. Il farmaco è in sperimentazione anche in Italia
Cura per il coronavirus, Il Remdesivir fa il pieno in Borsa. Le azioni del gruppo biotecnologico Gilead Sciences sono infatti schizzate del 16,1% a Wall Street, dove balzano anche i futures, in seguito alla pubblicazione di un report della Chicago Medicine, università americana, secondo cui il farmaco antivirale Remdesivir prodotto dall'azienda statunitense potrebbe essere efficace per la cura dei pazienti affetti da forme gravi di Covid-19. Nel rapporto si parla infatti di "rapidi recuperi" in 125 pazienti nell'ambito di una sperimentazione clinica e di pazienti trattati con Remdesivir dimessi in gran parte in meno di una settimana. Solo due le persone deceduti durante la sperimentazione. Per approfondire leggi anche: Remdesivir, dove viene sperimentato in Italia Si attendono i risultati definitivi dello studio dell'università di Chicago. Se dovessero confermare le prime risultanze la Food and Drug Administration ha fatto sapere che è disposta a concedere il via libera al farmaco in tempi record. Successivamente potrebbe essere introdotto anche all'estero. E la Gilead? Secondo gli analisti finanziari potrebbe avere richieste per oiltre un miliardo di dollari l'anno. La nuova speranza per i malati di coronavirus Remdesivir è un antivirale usato in precedenza per curare l'Ebola e le infezioni da virus Marbur. L'Aifa ha dato il via libera alla sperimentazione in Italia il 12 marzo scorso per i pazienti più gravi di Covid-19 e dalla Campania. "Remdesivir non è ancora approvato dalle autorità regolatorie per uso terapeutico e viene fornito per uso compassionevole - al di fuori degli studi clinici - per il trattamento in emergenza di singoli pazienti affetti da COVID-19 in gravi condizioni e senza valide alternative terapeutiche", spiegava l'Aifa approvando la sperimentazione.