Papà racconterò la tua storia. Le strazianti parole della figlia dell'agente di Conte
Giorgia affida anche a Facebook la testimonianza del suo amore per il papà Giorgio Guastamacchia. L'agente della scorta di Giuseppe Conte è morto dopo essere stato colpito dal coronavirus. E la figlia Giorgia ha pubblicato un post straziante in cui dice: "L'ultima volta che ti ho visto, è stato il 6 marzo. L'ultima volta che ti ho sentito è stato il 19 marzo, il giorno del tuo ricovero (bella festa del papà, vero?)...Da quel giorno, anche se eri intubato e incosciente, ogni giorno ti ho mandato uno o più messaggi per incitarti a non mollare, a non abbandonarci, a combattere sto cazzo di virus. Da stamattina, mi rendo conto che quei messaggi non li leggerai mai. Ma sicuramente saranno arrivati direttamente al tuo cuore perché si sa, un rapporto Padre-Figlia non se ne andrà mai, soprattutto dopo aver condiviso tante cose, passioni, momenti. Addio papà. SONO STRA ORGOGLIOSA DI AVERTI AVUTO COME PADRE". Per approfondire leggi anche: Morto l'agente di scorta del premier E poi ancora: "Un giorno, racconterò la tua storia. La storia di un eroe. La storia di un padre meraviglioso e un poliziotto esemplare. Dammi solo il tempo di tornare lucida e uscire da questo mare di lacrime e dolore...Ci vorrà un po', ma ce la faremo. Stacci vicino papà, stacci vicino te ne prego. Mancherai come non so cosa. Sarai la stella più lucente lassù, insieme a nonno. Grazie a Giuseppe Conte per le belle parole verso mio padre, e per avermi chiamata stamattina facendomi le condoglianze personalmente! Lei sa, cosa deve fare".