Coronavirus, Roberto Burioni sbotta: "Macché riapertura, per ora non se ne parla"
«Dobbiamo cominciare a pensare a una ripresa delle nostre vite: non possiamo continuare a stare in casa al fine di rimanere in casa per sempre. Però dobbiamo anche sapere che in questo momento la situazione è ancora talmente grave da rendere irrealistico qualunque progetto di riapertura a breve. E siccome qualcuno ha difficoltà a comprendere il testo scritto, sono più chiaro. Al momento bisogna stare tappati in casa, altrimenti si vanificano i sacrifici che abbiamo fatto fino ad ora, punto e basta». Lo scrive su Facebook il virologo Roberto Burioni. Per approfondire leggi anche: Burioni dice quello che non vuoi sentire «La "curva" non esiste perché i dati che ci leggono ogni giorno alle 18 non hanno molto senso. Una delle cose che dovremmo fare è per l'appunto metterci in condizioni di avere dei dati affidabili». Lo sottolinea il virologo Roberto Burioni su Twitter rispondendo ad alcuni utenti che gli chiedevano spiegazioni sul perché la curva dei contagiati non accenni a diminuire.