farmaci e "miracoli"
Sperimentazione Avigan, siluro di Roberto Burioni: l'Aifa e YouTube, che mazzata
Il virologo Roberto Burioni lancia una bordata contro l'Aifa che ha dato il via libera alla sperimentazione in Italia dell'Avigan, farmaco antivirale usato in Giappone e in Cina in pazienti affetti in forma lieve da Coronavirus, a suo dire sulla scia di un video di un farmacista italiano che decantava le qualità del farmaco. "In Italia la prima sperimentazione clinica decisa sulla base di un video di YouTube postato da uno sconosciuto. La vita ha più fantasia di me", scrive Burioni che, se da una parte attacca Cristiano Aresu, il 41enne romano autore del video che esaltava l'Avigan, polemizza anche contro l'Agenzia italiane del farmaco, rea a suo avviso di aver ceduto alla spinta dei social network. "Le sperimentazioni si devono iniziare dopo una analisi rigorosa dei dati scientifici, non seguendo la spinta della pubblica opinione. Di Bella e Stamina sono vergogne che non devono mai più ripetersi", scrive Burioni rilanciando un articolo del suo sito web Medical Facts. Leggi anche: Avigan, il farmacista del video fa dietrofront: io messo sul patibolo Il presidente dell'Aifa Nicola Magrini, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7, ha spiegato ieri i motivi che hanno spinto l'agenzia a iniziare lo studio sui pazienti italiani. "Abbiamo cominciato studi clinici su due farmaci da utilizzare contro il coronavirus già da una settimana. Uno è un antivirale, l'altro è il Tocilizumab. Ieri, a mio avviso, si è parlato un po' impropriamente di questo vecchio farmaco antinfluenzale, l'Avigan, creando alte aspettative. Oggi, visti i dati preliminari disponibili, il comitato tecnico-scientifico ha pensato a uno studio sull'Avigan ma le risposte non arriveranno prima di 3 o 4 settimane", ha detto confermando che la sperimentazione è stata decisa in base a dati preliminari. L'Avigan intanto divide il web. Per alcuni è il farmaco miracoloso tenuto nascosto alle masse, per altri è una bufala in piena regola. Sta facendo discutere un servizio di Sky Tg24 in cui si parla degli effetti collaterali del farmaco e della sua somministrazione in Giappone solo su pazienti non gravi.