Coronavirus, nel Bergamasco morti due dipendenti delle poste. Cgil: chiudere uffici
È la provincia di Bergamo quella con più casi di coronavirus
Altri due morti in provincia di Bergamo: le vittime sono due lavoratori di Poste Italiane a causa del contagio da Covid-19. Ad annunciarlo Marisa Adobati, componente della segreteria della Slc-Cgil di Bergamo, sottolineando che entrambi avevano "lavorato fino a pochi giorni fa, uno in un centro di recapito e l'altro in un ufficio postale di due comuni della provincia di Bergamo. "Ora basta, è ora di chiudere gli uffici postali" chiede la Cgil. D'altronde, i numeri parlano chiaro: 1.377 positivi in più (14.649 in totale) e altri 202 morti in un giorno, 1.420 dall'inizio dell'epidemia. È la provincia di Bergamo quella con più casi (3.760) e il vescovo, monsignor Francesco Beschi, lancia un grido di dolore: “Il numero dei sacerdoti morti questa settimana e quello di coloro che sono ancora in una situazione particolarmente grave è veramente elevato".