integrazioni al testo

Coronavirus, nuove misure in tutta Italia. Stop a nozze e funerali, chiusi i locali

Davide Di Santo

Il coronavirus cambia la vita di tutti gli italiani. Il governo è al lavoro su alcune integrazioni al decreto che vuole limitare il contagio del Covid19 in tutto il Paese, ovvero fuori da Lombardia e le altre 11 province del nord interessate dalle misure più severe.  Cosa prevede la bozza del DPCM che circola in queste ore - e che entrerà in vigore da domani fino al 3 aprile solo se approvata dal governo - in quanto a "Misure per il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus": chiuse le "scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati". Leggi anche: Mezza Italia è zona rossa: il governo chiude Lombardia e 11 province In generale, "si raccomanda di limitare la mobilità al di fuori dei propri luoghi di dimora abituale", si legge nella bozza del decreto. Sono inoltre "sospese le cerimonie civili e religiose" come matrimoni e battesimi, ma anche i funerali, in tutto il territorio nazionale. "I musei e gli altri istituti e luoghi della cultura" sono aperti al pubblico con ingresso contingentato. La distanza di almeno un metro tra le persone deve essere garantita in bar e ristoranti, pena la sospensione delle attività. Il provvedimento chiede ai commercianti di attivarsi per ingressi contingentati nei negozi.  Per quanto riguarda lo sport, eventi e competizioni di ogni ordine e disciplina dovranno svolgersi a porte chiuse e comunque senza pubblico, si legge nella bozza del decreto. Per quanto riguarda la pratica sportiva di base, è consentita all'aperto ma anche in palestre e piscine solo nel rispetto della distanza di un metro tra le persone.