emergenza contagi
Ricolfi dà l'allarme sul coronavirus: 300 mila morti se l'Italia non si ferma
La previsione fa venire i brividi. Se l'Italia non si fermerà un paio di mesi ci potrebbero essere fino a 300mila morti per coronavirus. A parlare è Luca Ricolfi, sociologo e ordinario di Analisi dei dati all’Università di Torino. Lo studioso fa un'analisi dei dati e delle tendenze dei contagi da coronavirus. Per approfondire leggi anche: Percentuale deceduti del 3.47% Ricolfi mette in guardia sulla tentazione prematura di far ripartire l'economia. Secondo il sociologo è meglio avere un po' di recessione economica dovuto allo stop delle attività piuttosto che una proliferazione dei contagi che potrebbe sfuggire al controllo delle autorità politiche e sanitarie.