Coronavirus, sette casi sospetti in Liguria
Altri casi sospetti in Italia. Il coronavirus arriva anche in Liguria. "Il nucleo familiare coinvolto nelle procedure di approfondimento è composto da sei persone, rientrate lo scorso 15 febbraio da una zona a elevata circolazione del coronavirus: si tratta di due adulti e quattro bambini», ha annunciato la Regione Liguria dopo l'attivazione a Genova delle procedure di approfondimento legate al Coronavirus per una famiglia cinese di 6 persone, già sottoposte a sorveglianza attiva dal 16 febbraio. Inizialmente si era parlato di 7 persone: la settima considerata vive in Italia ma al di fuori del nucleo familiare: era stata conteggiata perché in un primo momento risultava residente con l'intera famiglia. «Quattro di loro - spiegano da Regione - sono al Policlinico San Martino: il papà, asintomatico, e tre bambini con qualche sintomo termico e respiratorio. La mamma e l'altro bambino, al momento asintomatici, sono in isolamento al domicilio». E verrà monitorato a scopo preventivo ma non presenta sintomi il velista di 43 anni, di Sanremo, rientrato la notte scorsa dalla Cina dove era già stato sottoposto al periodo di quarantena. L'uomo è già stato visitato dai medici della Asl1 imperiese, senza che sia stato riscontrato alcun sintomo. Sempre in mattinata gli accertamenti effettuati dagli specialisti dell'ospedale di Sanremo hanno dato esito negativo. L'uomo, 43 anni, in via del tutto precauzionale verrà comunque monitorato dalla struttura di Igiene pubblica per i prossimi 14 giorni.