Vietato criticare l'eroe Gratteri
Trasferire il procuratore generale di Catanzaro Otello Lupacchini. È la richiesta di misura cautelare avanzata alla sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura dal procuratore generale della Cassazione, Giovanni Salvi, e dal ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede. La presunta incompatibilità ambientale contestata al pg calabrese sarebbe riconducibile alle dichiarazioni da lui rilasciate in un'intervista televisiva nella quale, in riferimento all'operazione anti 'ndrangheta della Procura di Catanzaro (che un mese fa ha portato a 334 arresti), avrebbe delegittimato l'operato del procuratore capo Nicola Gratteri, lamentando il «mancato rispetto delle regole di coordinamento con altri uffici giudiziari» e definendo «evanescenti» molte operazioni della Dda. Per approfondire leggi anche: Gratteri via dalla foto del magistrato arrestato Nell'ambito dell'istruttoria avviata al Csm, Lupacchini è stato ascoltato dalla prima commissione il 13 gennaio. In quell'occasione la richiesta di audizione pubblica avanzata dal suo difensore, l'avvocato Ivano Iai, è stata respinta e gli atti sono stati segretati. Ora il legale ripropone la stessa questione per l'udienza fissata domani a Palazzo Marescialli in cui si deciderà sul trasferimento del procuratore generale. L'avvocato Iai ha comunicato di avere presentato «istanza di pubblicità dell'udienza» motivata «dalla necessità di tutela dell'immagine del procuratore generale Lupacchini, oggetto di diverse centinaia di insulti che, precipitati in rete con inusitata virulenza (soprattutto attraverso social-network) hanno ingenerosamente e immotivatamente apostrofato il magistrato con... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI