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Quando l'eleganza "vibra". I sex toys di lusso invadono il Pitti

Carlo Antini
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Quando l'eleganza vibra! La notizia è di quelle eccitanti: al Pitti, che si inaugura a Firenze il 7 gennaio, arrivano i sex toys di lusso, un accessorio la cui moda sta crescendo. Ci sarà ovviamente la classe, lo charme, la bellezza degli abiti, come ogni anno, ma ci saranno pure loro, i sex toys, volgarmente detti vibratori eccetera, eccetera. Chi fosse interessato potrà trovarli in Fortezza da Basso - nell'area Unconventional - allo stand della Lelo, l'azienda svedese nata nel 2003 in una casa nel centro di Stoccolma e che oggi ha uffici sparsi per il mondo, da Shanghai a San Jose e dà lavoro a più di duemila persone. Nell'angolo Lelo a Pitti i visitatori (e le visitatrici) più libertini (ma non solo) potranno curiosare tra svariati articoli come il nuovissimo F1s, il sex toy per l'uomo, oggetto di design con un'anima high tech. Per approfondire leggi anche: GUCCI SFILA A PALAZZO PITTI Ma ci sarà da divertirsi anche per le donne. Del resto, sbirciando sul sito della Lelo, troviamo sotto la voce «il meglio del nostro portfolio» delle vere birbanterie osé. Come l'ORA 2, il simulatore di sesso orale più intelligente del mondo; o come il Mia 2, un vibratore a forma di rossetto con carica USB, per arrivare persino ad un LUNA Smart Bead che misura il potenziale orgasmico e stabilisce una serie di esercizi per raggiungere orgasmi più potenti. Una oggettistica che farebbe impazzire Giacomo Casanova e persino Lady Godiva ma - ed è questa la domanda - c'entra davvero con la moda? Certo da un punto di vista puramente commerciale il mercato dei giocattoli sessuali è in crescita costante e la sola Lelo dal gennaio 2015 ha venduto 10 milioni di pezzi nel mondo, puntando al settore del lusso anche con sex toys in oro. Lusso e piacere, senza prezzo. Con la speranza che la moda trionfi sui sex toys a noi viene una certa nostalgia della passione amorosa del marinaio siciliano e comunista Gennarino Carunchio nel film di Lina Wertmüller «Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto». Lì ad accendere la passione bastava l'idea di sedurre una ricca borghese. A modo suo una rivoluzione. Senza vibratori.

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