Il Papa si libera con uno schiaffo da una fedele. Il giorno dopo si scusa per il "cattivo esempio"
Anche il Papa, a volte, si arrabbia. Le scuse, però, sono arrivate subito, «per il cattivo esempio» mostrato davanti agli occhi di tutto il mondo. È stato un inizio 2020 decisamente insolito per Bergoglio, che durante l'Angelus ha fatto pubblica ammenda dopo la reazione «furiosa» avuta con una fedele che lo aveva strattonato. Per approfondire leggi anche: PAPA FRANCESCO FURIOSO CON LA STRANIERA Per capire la vicenda è necessario fare un passo indietro alla sera del 31 dicembre quando, dopo la consueta solenne celebrazione del Te Deum nella basilica vaticana, il pontefice si presenta in piazza San Pietro per ammirare il grande presepe donato dal Trentino e salutare i tantissimi presenti. Sorrisi, una bella atmosfera quando, ad un certo punto, mentre Papa Francesco si sta allontanando dai fedeli, una donna lo afferra con forza per il braccio, costringendolo a tornare indietro. La mossa innervosisce e forse spaventa anche il Santo Padre, che reagisce stizzito colpendo per due volte la mano della fedele per liberarsi. Poi si allontana con una faccia molto scura, scatenando le reazioni dei social. «Anche io perdo la pazienza, chiedo scusa per il cattivo esempio di ieri», è stato il commento quasi 24 ore dopo il singolare episodio. Che ricorda però molto quanto accaduto il 17 febbraio 2016 a Morelia, in Messico... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI