Rimettevano in commercio cibo scaduto e trattato con additivi. Nove arresti nel Frusinate
L'operazione dei Carabinieri e della Guardia di Finanza di Frosinone
Cibo scaduto da anni trattato con prodotti chimici ed additivi e nuovamente commercializzato. Una truffa dannosa per il consumatore quella smantellata dai Carabinieri e dalla Guardia di Finanza di Frosinone che questa mattina, su ordine della procura di Cassino, hanno notificato a nove persone altrettante misure cautelari restrittive a firma del Gip del tribunale di Cassino, Salvatore Scalera. Leggi anche: Mense scolastiche: fuorilegge una su quattro Le indagini, coordinate dal magistrato Emanuele De Franco, hanno consentito di accertare le responsabilità penali di altre trenta persone. Sono stati sequestrati ingenti quantitativi di prodotti alimentari scaduti da tempo, semilavorati con additivi, macchinari per il confezionamento. Tutti gli indagati dovranno rispondere di associazione a delinquere, truffa, commercializzazione nell'ambito dell'UE di prodotti alimentari contraffatti in modo pericoloso per la salute pubblica, contraffazione e falsificazione di documenti d'identità.