la scoperta
Quadro ritrovato a Piacenza. Potrebbe essere il "Ritratto di signora" di Gustav Klimt
"Una grande soddisfazione, una gioia immensa, a 22 anni dalla scomparsa, il ritrovamento del Ritratto di signora di Gustav Klimt, l’opera più importante e prestigiosa della Galleria d’arte moderna Ricci Oddi di Piacenza, qualora le verifiche confermassero l’autenticità del quadro, sarebbe un bellissimo dono, uno splendido regalo di Natale non solo per la comunità piacentina, ma per l’intero movimento artistico internazionale". Con queste parole, l’assessore alla Cultura di Piacenza, Jonathan Papamarenghi, con le cautele del caso, esprime la sua soddisfazione per l’ipotesi di ritrovamento del famoso dipinto rubato nel 1997 dalla Galleria d’arte moderna piacentina. "Un grazie di cuore alle forze dell’ordine che non hanno mai interrotto le ricerche di uno dei più grandi capolavori della pittura ottocentesca" continua Papamarenghi. Durante i lavori di manutenzione e pulizia del giardino esterno alla stessa galleria, è stato scoperto, da alcuni operai, uno sportello che chiudeva una sorta di rientranza, quasi una botola. All’interno, dentro un sacco, il quadro. Sono in corso ulteriori analisi per certificarne l’autenticità, ma i primi rilievi confermerebbero che si tratta dell’opera rubata. «Proprio ieri durante un incontro relativo alla preparazione della mostra a ricordo di Stefano Fugazza, direttore a quei tempi - commenta l’assessore -, affermavamo quanto sarebbe stato importante il ritrovamento dell’opera e quanto lo stesso Fugazza soffrì per quel deprecabile furto. Oggi, considerando che in passato tante sono state le bufale relative a questo dipinto, se ciò fosse confermato, gioirebbe insieme a tutti noi».