Anna Maria Franzoni, l'avvocato Taormina vuole pignorare la villetta di Cogne
L'avvocato Taormina, ex legale di Annamaria Franzoni, vuole recuperare 275 mila euro della parcella mai pagata
L'avvocato Carlo Taormina chiede di pignorare la villetta del delitto di Cogne per recuperare il denaro del mancato pagamento della parcella. Il legale Carlo Taormina, subentrato al collega Carlo Federico Grosso per difendere Anna Maria Franzoni dall'accusa di aver ucciso il figlio Samuele, da tempo pretende di essere risarcito per il mancato compenso, nonostante la famiglia Franzoni avesse sempre sostenuto che l'avvocato si fosse offerto di assisterla a titolo gratuito. La Franzoni ha scontato 16 anni di carcere ma nel 2017, con sentenza civile, è stata condannata a risarcire il penalista per un mancato compenso di oltre 275 mila euro per averla difesa (Taormina di euro ne aveva chiesti 700 mila). Così diciassette anni dopo il delitto di Cogne, quando il 30 gennaio 2002 fu ucciso nel lettone di casa il piccolo Samuele Lorenzi, di appena tre anni, la villetta di frazione Montroz, da allora disabitata, è ancoraal centro di una disputa giudiziaria.