Arrestato Casimiro Lieto, autore televisivo di Rai2
In manette insieme ai giudici tributari e a imprenditori del salernitano e dell'avellinese
C'è anche Casimiro Lieto tra gli arrestati di questa mattina dalla Guardia di Finanza di Salerno, nell'ambito dell'inchiesta «Ground Zero 2». L'autore televisivo Rai, avellinese, è finito in manette insieme ai giudici tributari e a imprenditori del salernitano e dell'avellinese. Produttore con la Rai di fortunate trasmissioni tra cui «La Prova del Cuoco», condotta all'epoca dalla Elisa Isoardi e della «Vita in Diretta» è stato in pole position per la direzione dei programmi di Rai 2. Nel passato ad Avellino era stato socio di una delle emittenti storiche della città irpina. È un giudice coinvolto nell'inchiesta a raccontare il sistema corruttivo che vede al centro Antonio Mauriello, dal 2018 membro del Consiglio nazionale della giustizia tributaria. Il giudice è Fernando Spanò, presidente della V sezione della commissione tributaria regionale di Salerno. Spanò era stato già coinvolto nel primo filone dell'inchiesta giudiziaria nel maggio scorso, quando scattarono 14 provvedimenti cautelari. Spanò racconta di Casimiro Lieto, produttore televisivo della Rai, conosciuto nel 2017 grazie ad Antonio Mauriello. Lo stesso Mauriello che, in «virtù della sua funzione ricoperta presso il Consiglio di Presidenza della Giustizia tributaria a Roma - si legge nelle carte - ostentava rapporti e contatti con esponenti apicali della Lega Nord». Mauriello e Lieto, sono finiti agli arresti stamattina, con altre cinque persone, nell'ambito dell'inchiesta sulle sentenze pilotate, condotta dalla Guardia di Finanza di Salerno, su richiesta della Procura della Repubblica di Salerno. Casimiro, come gli altri coinvolti, è indagato per corruzione in atti giudiziari. Lieto aveva inizialmente anche offerto un posto di lavoro al figlio del giudice come guardiano notturno. Posto che, però, fu rifiutato.