Lottomatica si rivolge al Tar per l'aggiudicazione del superenalotto a Sisal
Giochi nel mirino
E' scoppiata una battaglia legale tra Lottomatica e Sisal. Al centro della disputa il superenalotto. La gara si è conclusa questa estate con la concessione di 9 anni del SuperEnalotto a Sisal. La compagnia milanese ha avanzato un'offerta economica di 220 milioni di euro e per la gestione del gioco ha proposto un aggio dello 0,5% sulla raccolta. Lottomatica avrebbe però impugnato l'aggiudicazione presentando un ricorso al Tar Lazio. Nel ricorso sottolinea che Sisal ha offerto un aumento del 220% sull'una tantum richiesta dal bando, e ha abbattuto l'aggio di circa il 90% rispetto ai termini di gara. In sostanza, per la ricorrente questa offerta sarebbe anomala: con un aggio così ristretto la Sisal non sarebbe in grado recuperare l'una tantum. Secondo Lottomatica una concessione gestita in perdita potrebbe mettere a rischio anche la tenuta del gioco, e comportare di conseguenza un dei danni all'Erario. Al Tar è stato quindi chiesto, in attesa di consistere i giustificativi presentati da Sisal alla commissione di gara, di verificare la possibile anomalia dell'offerta.