Giletti torna nell'Arena ma coi filati non guadagna più
Da due settimane Massimo Giletti è tornato su La7 con «Non è l'Arena». Il noto conduttore avrà modo di rifarsi sul piccolo schermo, grazie al ricco cachet dell'editore Urbano Cairo, delle notizie non brillanti che gli arrivano dall'azienda di famiglia. Giletti, infatti, è azionista dal 1993 col 5,7% della Giletti spa, società basata nel biellese, fondata nel 1884 da Anselmo Giletti e leader nel mondo della produzione di filati che escono dagli stabilimenti che occupano 36mila mq di superficie. Il 2018 della Giletti spa, però, si è chiuso con una piccola perdita di 40mila euro, ma quel che più conta sono i ricavi diminuiti a 6,4 milioni di euro dagli oltre 7 milioni dell'anno prima, anche se l'azienda può contare su un patrimonio netto di un milione e 2,6 milioni di utili accantonati negli anni precedenti. Soci dell'azienda sono il padre del conduttore, Emilio, che ne possiede l'82,75% e ne è amministratore unico mentre nell'azionariato compaiono anche i fratelli gemelli di Massimo, Emanuele e Maurizio, ciascuno col 5,7%. Presidente del collegio sindacale della Giletti spa è stato rieletto Alberto Bava, un noto commercialista torinese vicino fra l'altro alla famiglia Giubergia