Grigolo, il "Pavarottino" di Amici finisce nei guai
Il cantante lirico sospeso dalla "Royal Opera House" per presunte molestie ai danni di una collega
Il tenore italiano, Vittorio Grigolo, 42 anni, soprannominato “Il Pavarottino” ed ex coach durante l'ultimo serale di “Amici”, è stato sospeso dalla Royal Opera House per presunte molestie ai danni di una collega nel corso della penultima tappa della trionfale tournée di 15 giorni in Giappone. Il cantante lirico è al centro di un'indagine scattata il 18 settembre scorso dopo la denuncia di una corista: i palpeggiamenti sarebbero avvenuti in pubblico durante la chiamata per gli applausi al termine della replica del “Faust” a Tokyo. Grigolo indossava ancora gli abiti di scena e non si sarebbe fermato nemmeno davanti alle richieste degli altri musicisti di smetterla con quegli atteggiamenti inappropriati. Una fonte ha dichiarato a “The Sun”: “È successo in piena vista del pubblico. I membri del coro lo imploravano di fermarsi, ma lui ha risposto litigando con veemenza. Erano inorriditi da quello che è successo”. La Royal Opera House ha avviato un'indagine interna sulle gravi accuse e sta ascoltando tutti i cantanti e musicisti della compagnia, mentre per l'esibizione finale a Yokohama, domenica sera, Grigolo sarà sostituito da Georgy Vasiliev. Dopo aver parlato di un malore, l'ufficio stampa del celebre teatro di Covent Garden a Londra ha ammesso: “A seguito di un presunto incidente avvenuto il 18 settembre con il tenore italiano Vittorio Grigolo, la Royal Opera House ha avviato un'indagine immediata e il sig. Grigolo è stato sospeso. Non siamo in grado di commentare ulteriormente la questione ma confermiamo le indagini sull'incidente”. La stampa britannica ha ricordato quando nel 2015, in un'intervista a “Vanity Fair”, il tenorissimo - seppur con tono scherzoso - dichiarò: “Sono un drogato di sesso, amo le donne mature, quelle vere, il sesso è un bisogno fisico”. Vittorio Grigolo non è l'unica superstar del bel canto a essere sotto indagine per molestie: poche ore fa Placido Domingo, travolto dalle accuse di alcune donne (sesso in cambio di ingaggi negli anni ‘80) ha rinunciato a cantare nel Macbeth al Metropolitan Opera. Il direttore Gelb non solo ha accettato le dimissioni di Domingo, ma contemporaneamente ha anche cancellato i contratti di Grigolo. Al contrario il Teatro “Alla Scala” ha confermato le date di ottobre della rappresentazione “Elisir”: Grigolo sarà Nemorino.