a 10 anni dalla morte
La moglie di Mike Bongiorno: "Non dimenticatelo. Intitolategli una strada"
Dieci anni senza Mike. La tv è più sola. L’Italia non dimentica quell’uomo elegante e garbato. Stakanovista doc. Inventore di nuovi generi televisivi. Pioniere assoluto della tv. Lui l’ha spiegata al pubblico alla prima trasmissione in diretta della storia: ha svelato cosa fosse quella scatola super tecnologica che avrebbe aperto un nuovo mondo negli anni Cinquanta. Adesso la vedova del presentatore lancia un appello fortissimo: “Tutti possono intitolare una via a Mike perché sono trascorsi 10 anni dalla sua morte. Fatelo ovunque. Fatelo per ricordarlo e per ripercorrere la storia dell’Italia”. Infatti, al momento solo a Milano c’è una strada in memoria del presentatore, ricordato con un evento eccezionale ieri a reti unificate da Rai e Mediaset (una cosa simile non è mai accaduta prima). Intanto, come annuncia il figlio più piccolo di Mike - Leonardo Bongiorno - la Fondazione che porta il nome di suo padre sta lavorando per i giovani. “Sono pronte borse di studio per i ragazzi più meritevoli. Con bandi pubblici finanziamo, con la nostra Fondazione, gli studi agli studenti con Isee più basso”, racconta a Il Tempo. “Tutti i valori che porto dentro di me sono arrivati da papà”, dice Leonardo Bongiorno. Che su Instagram lo ricorda con una foto storica nella vasca da bagno con la frase:“In due in vasca non ci staremmo più”.