
La ong sfida l'alt di Salvini: non porteremo migranti in Libia

La Alan Kurdi ha a bordo 40 persone soccorse in acque Sar
Si profila un nuovo braccio di ferro tra l'Italia e una Ong. La nave Alan Kurdi ha annunciato che non porterà a Tripoli, come da indicazione della Guardia costiera libica, i 40 migranti soccorsi in acque Sar. "Noi obbediremo al diritto internazionale e non riporteremo nessuno in un paese in guerra. La Libia non è un porto sicuro", il commento della Ong tedesca che ha ricevuto il divieto diingresso in acque italiane firmato dai ministri Salvini, Toninelli e Trenta così come previsto dal decreto sicurezza bis. Salvini su Twitter, citando il caso della Alan Kurdi, ha commentato: "Ci risiamo. Ong tedesca se ne frega delle autorità internazionali. Io non mollo. La nave Alan Kurdi, attualmente a 30 miglia dalle coste della Libia, ha rifiutato il porto di Tripoli assegnatole dalla guardia costiera libica".
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