caos migranti
Sea Watch, Saviano & Co. sul carro della capitana Carola
Prosegue lo stallo della nave Sea Watch a poche miglia dall'isola di Lampedusa con a bordo 42 migranti. Ieri la Guardia di Finanza è salita a bordo della nave e ha acquisito dei documenti, preso le generalità della comandante Carola Rackete e dell'equipaggio, e acquisito dei dati ma, come si apprende, al momento le Fiamme gialle non hanno ancora contestato nulla alla 'Capitana' tedesca. Non appena la Guardia di Finanza avrà l'ok per lo sbarco dei 42 migranti, potrà essere contestato il reato alla comandante tedesca che ieri ha forzato il blocco. Carola Rackete rischia una sanzione che varia da 10.000 a 50.000 euro. A emettere le multe è il prefetto territorialmente competente, quindi, nel caso della Sea Watch 3, quello di Agrigento. Nella tarda serata di ieri è arrivata al molo di Lampedusa una delegazione del Pd guidata dal capogruppo Graziano Delrio, che è stata accolta dalla ex sindaca Giusi Nicolini. Ne fanno parte Matteo Orfini, Davide Faraone e Fausto Raciti, oltre al deputato de La Sinistra Nicola Fratoianni. "Le autorità italiane sono salite a bordo impedendoci di attraccare. Hanno controllato la nave ed i passaporti dell'equipaggio e ora attendono istruzioni dai loro superiori. Io spero veramente che facciano scendere presto i migranti soccorsi" ha detto la capitana Rackete che ieri ha fatto infuriare il ministro dell'Interno, Matteo Salvini. "Carola Rackete non scappa di fronte alla giustizia pur di portare a terra le persone salvate dalla Sea Watch3. Matteo Salvini, al contrario, si è sottratto alle sue responsabilità nel caso della Nave Diciotti per aver bloccato migranti in mare", scrive su facebook Roberto Saviano, che pubblica la foto della comandante Carola Rackete con la scritta 'Capitan Coraggio' e quella di Salvini con la scritta 'Capitan Codardo'. "Vien da chiedersi: ma cosa penserà di Salvini la madre di Salvini? Quando, di fronte a quello che, comunque la si pensi, rimane un dramma umano, il suo Matteo scrive: 'Non sbarca nessuno, mi sono rotto le palle. Lo sappia quella sbruffoncella'", scrive invece Gad Lerner sul quotidiano 'La Repubblica' in un articolo dal titolo 'L'onore del disubbidire'. Intanto a Lampedusa sono sbarcati una decina di migranti, probabilmente tunisini, arrivati sull'isola con un piccolo gommone.