il caso di Prato
Arrestata la prof che ha avuto un figlio dall'allievo 14enne
La donna di Prato che ha avuto una relazione con un ragazzino, oggi 15enne, e dal quale ha avuto anche un figlio, è stata posta agli arresti domiciliari con l'accusa di violenza sessuale su minore. Nei giorni scorsi, l'esame del Dna ha certificato che il bambino appartiene infatti al ragazzo a cui la donna, 40 anni, impartiva lezioni di inglese. La donna è sposata e madre di un altro figlio. Nei giorni scorsi la quarantenne aveva resto dichiarazioni spontanee davanti al pm. L'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari è stata eseguita dalla polizia nelle prime ore di questa mattina insieme a una perquisizione e al sequestro di materiale trovato nell'abitazione della donna. Anche al marito sarebbe stato notificato un avviso di garanzia: l'uomo risulta indagato per "alterazione di stato", un reato che si applica a chi altera lo stato civile di un neonato. La "risposta" del Dna e' arrivata lo scorso 11 marzo quando la donna, assistita dagli avvocati Mattia Alfano e Massimo Nistri, si era presentata in procura per rendere dichiarazioni sulla vicenda. A denunciare la donna, che lavorava come operatrice sanitaria, erano stati i genitori del ragazzo a cui impartiva ripetizioni, allarmati per il comportamento del figlio e per il contenuto di alcune chat trovate nel telefonino del giovane. Per ricostruire tali conversazioni la polizia ha sequestrato anche il telefono della 40enne, da stamani ai domiciliari in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare richiesta al gip dai pm Lorenzo Gestri e Lorenzo Boscagli.