"Minaccia nazionale". L'Ucraina mette al bando Al Bano

Le sue simpatie per la Russia e per il presidente Vladimir Putin non sono passate inosservate a Kiev. Il ministero della Cultura ucraino ha così deciso di inserire Al Bano nella 'lista nerà delle persone che sono considerate una «minaccia per la sicurezza nazionale» dell' Ucraina. «Per me è stato un fulmine a ciel sereno», ha commentato il cantante di Cellino San Marco parlando con LaPresse. «Non ci capisco niente - ha aggiunto - mi definiscono addirittura una minaccia alla sicurezza nazionale. Ma io non sono mai stato un terrorista. Mi sembra una cosa gravissima». L'Ucraina ha aggiornato una lista di nomi di persone che vengono considerate 'pericolosè per Kiev, lista di cui peraltro fanno parte anche altri artisti internazionali, come Michele Placido e Gerard Depardieu. Un elenco compilato dal ministero della Cultura ucraino sulla base delle richieste avanzate dal Consiglio nazionale per la sicurezza e la difesa, dal Servizio di sicurezza e dal Consiglio nazionale ucraino di televisione e radio. Al momento vi sono 147 persone nella lista. In molti casi si tratta di personaggi noti che hanno espresso simpatie o appoggio per Putin, che l' Ucraina considera un invasore da quando nel 2014 la Russia ha annesso la Crimea, con un referendum fortemente contestato da Kiev. In alcune zone del Paese la guerra contro Mosca non si è mai interrotta. Al Bano però non ci sta: «Io non ho mai cantato nulla contro l' Ucraina, e loro mi definiscono una minaccia alla sicurezza nazionale. Tra l'altro questa decisione arriva dal ministero della Cultura. È molto grave, ed è inspiegabile». Per questo, il cantante ha annunciato di volerci vedere chiaro, e che quindi cercherà il prima possibile di contattare l'Ambasciata ucraina. Tornato proprio oggi in Italia da Zagabria, quando è atterrato ha deciso subito di provare a risolvere la questione. «Sono tornato ora in Italia, ma mi attiverò subito per contattare l'ambasciatore», ha confermato. Negli anni '80 e '90 Al Bano, in coppia con Romina Power, divenne molto popolare in Unione Sovietica e successivamente il suo successo proseguì nei Paesi in cui si dissolse la vecchia Urss. Uno dei Paesi che più ama il cantante, e che ha visto per primo il suo ritorno insieme sul palco con la ex moglie, è però proprio la Russia di Putin. Un presidente che Al Bano non ha mai nascosto di ammirare, e che ha incontrato in diverse occasioni.