Autista legato, mezzo in fiamme. Nuovo assalto a una cisterna
Blitz nel Sassarese. Oggi il tavolo con i pastori in Prefettura
Nuovo assalto armato ad una cisterna del latte, stavolta nel Sassarese, nelle prime ore del mattino. Due uomini armati hanno fermato l'autotrasportatore tra Nule e Osidda, dopo averlo fatto scendere dal mezzo, lo hanno legato a un albero. Quindi hanno appiccato le fiamme al veicolo che è stato parzialmente distrutto. Il blitz arriva nel giorno in cui si apre in prefettura a Sassari il tavolo tecnico sul prezzo del latte. Gli assaltatoti, con il volto coperto e armati di pistola, hanno costretto l'uomo a scendere dal mezzo e ad assistere impotente alla scena. Era un trasportatore privato, e non il dipendente di una cooperativa come appreso in un primo momento, che stava terminando il giro degli ovili. Il camion era diretto al caseificio dei Pinna di Thiesi. Il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha commentato: "Questi delinquenti non hanno niente a che fare coi pastori, con la loro fatica, la loro protesta e le loro ragioni. Questi sono solo dei criminali. E come tali saranno trattati". "Questi, purtroppo, sono fenomeni da criticare e da condannare senza se e senza ma. I pastori non credo siano questi, questi credo siano delinquenti. I nostri pastori rivendicano legittimamente una giusta remunerazione del loro lavoro e su questo fronte noi siamo immediatamente operativi per costruire un risposta di sistema. Una soluzione che dia prospettiva sia sul prezzo del Latte ma che non escluda chi trasforma, chi commercializza e l'intera filiera. Ma questi atti di violenza e delinquenziali vanno condannati fermamente". Lo ha dichiarato a Sky TG24 il presidente di Regione Sardegna, in pectore, Christian Solinas, commentando l'assalto avvenuto questa mattina ad un cisterna del Latte nel Sassarese.