"Costretti a rimanere sulla Diciotti". Ora i migranti vogliono il risarcimento
41 ricorrenti chiedono a Conte e Salvini tra i 42 e i 71mila euro
Un ricorso d'urgenza per chiedere il risarcimento dei danni per privazione della libertà personale. È quello che uno studio legale ha presentato al Tribunale civile di Roma per difendere le ragioni di 41 immigrati (compreso il figlio minore di una coppia) che si trovavano a bordo della Diciotti. Di questi, 16 risultano nati il primo gennaio. Gli stranieri si erano poi rifugiati da Baobab Experience. I ricorrenti chiedono al presidente del Consiglio Giuseppe Conte e al ministro dell'Interno Matteo Salvini, una cifra a titolo di risarcimento che oscilla tra i 42mila e i 71mila euro.