il delitto di arce
Serena Mollicone, la perizia accusa il figlio del maresciallo
Un'informativa di centinaia di pagine nella quale si ricostruisce l'omicidio di Serena Mollicone. Per i carabinieri del comandando provinciale di Frosinone ed i colleghi del Ris a colpire la ragazza - uccisa nel Frusinate il primo giugno del 2011 - sarebbe stato Marco Mottola, figlio dell'ex comandante della caserma di Arce. L'alterco, sfociato poi in omicidio, sarebbe avvenuto in uno degli alloggi in disuso presso la struttura militare. L'informativa, consegna al magistrato titolare delle indagini, il sostituto procuratore Maria Beatrice Siravo, contiene anche il ruolo di ogni indagato in questa vicenda. Ricordiamo che oltre al giovane Marco Mottola a finire nel mirino degli investigatori sono stati il padre Franco, la madre Anna e due carabinieri che all'epoca dei fatti era in servizio presso la caserma di Arce. Secondo l'informativa il cadavere dopo il delitto sarebbe stato poi spostato nel boschetto dell'Anitrella dove è stato trovato. La perizia medico-legale infatti indicherebbe una compatibilità tra lo sfondamento della porta dell'alloggio della caserma dei carabinieri di Arce e la frattura cranica riportata dalla giovane. Ora il pm dovrà valutare come proseguire. Sembra vicina dunque la chiusura delle indagini ed è probabile la richiesta di rinvio a giudizio.