Panico al concerto di Sfera Ebbasta, 5 ragazzini e una mamma uccisi dalla folla
Il live del rapper a Corinaldo (Ancona) diventa un massacro
Sei persone sono morte e oltre un centinaio ferite, di cui 8 in modo molto grave. È il bilancio drammatico di quanto avvenuto all'1 della notte appena trascorsa nella discoteca 'Lanterna azzurra' di Corinaldo, in provincia di Ancona, affollata di giovani che erano in attesa del concerto del rapper Sfera Ebbasta. Le vittime sono due ragazzi, tre ragazze (tutti minorenni) e la madre di una ragazzina che aveva accompagnato la figlia all'esibizione. Secondo quanto si è appreso, a far scoppiare il panico all'interno del locale sarebbe stato l'uso di un gas urticante, qualcuno parla di spray al peperoncino spruzzato da uno dei partecipanti alla serata. Immediate le reazioni dei ragazzi che una volta guadagnata l'uscita di sicurezza si sono riversati all'esterno. Ma, secondo una prima ricostruzione, le balaustre delle scale di emergenza avrebbero ceduto sotto la pressione degli spettatori. TROPPI BIGLIETTI VENDUTI - La calca creata dall'improvviso effetto 'gregge' avrebbe causato la caduta degli spettatori, che sarebbero caduti ammassati l'uno sull'altro. Il locale è stato posto sotto sequestro, l'indagine dei Carabinieri, guidata dalla procura di Ancona, è in corso. In particolare, le attenzioni si starebbero appuntando sul numero di spettatori presenti. Molti testimoni parlano infatti di numeri molto superiori rispetto alla reale capienza. Stando ai primi riscontri, il locale aveva una capienza di 871 persone, mentre tutti i testimoni e le fonti ufficiali parlano di numeri decisamente superiori. LE VITTIME - Sono state riconosciute dai famigliari nell'obitorio dell'ospedale regionale di Torrette di Ancona le sei sei vittime della ressa nella discoteca 'Lanterna Azzurra' di Corinaldo: Asia Nasoni e Emma Fabini, entrambe di 14 anni, Daniele Pongetti, 16 anni, Eleonora Girolimini, 39 anni, tutti di Senigallia (Ancona), Mattia Orlandi, 15 anni, di Frontone (Pesaro-Urbino) e Benedetta Vitali, 15 anni di Fano (Pesaro-Urbino). Aveva deciso di accompagnare insieme al marito una delle sue quattro figlie al concerto di Sfera Ebbasta, Eleonora Girolimini, 39 anni, una delle sei vittime. Hanno trovato il suo corpo nel groviglio di decine di persone cadute dalla piattaforma che conduceva all'esterno del locale. La donna lascia quattro figli: due gemelli e altri due, tra cui la bambina di dieci che aveva accompagnato al concerto e che si e' salvata. OTTO IN GRAVI CONDIZIONI - I feriti sono oltre un centinaio, di cui 35 ricoverati negli ospedali di Senigallia e Torrette di Ancona. Otto sono in gravi condizioni e rischiano la vita. Secondo le ricostruzione delle forze dell'ordine, il panico e' scoppiato intorno all'1 di notte, quando il pubblico, un migliaio di persone, era in attesa dell'inizio del concerto. Secondo alcune testimonianze, all'interno del locale sarebbe stato spruzzato dello spray urticante: "Abbiamo sentito un odore acre e siamo scappati", hanno riferito alcuni testimoni, mentre chi è arrivato più tardi al concerto ed era in attesa di entrare ha riferito di aver visto "ragazzi che tossivano e avevano problemi respiratori". IL CROLLO DELLA BALAUSTRA - Schiacciati da decine di corpi di ragazzini come loro: sono morti così i sei giovanissimi che erano alla discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo per il concerto di Sfera Ebbasta. Il locale, secondo una prima ricostruzione, ha 3 uscite di sicurezza: una di queste dà su un ponticello che attraversa un piccolo fossato e collega la discoteca al piazzale del parcheggio. Come documenta il video pubblicato da Cronache Ancona, qui sopra, la tragedia è avvenuta in quel punto: quando i ragazzi sono usciti di corsa dal locale, decine di loro si sono accalcati per passare sul ponticello fino a quando una balaustra ha ceduto. I primi ragazzi sono così finiti nel fossato, un metro sotto il ponticello, e sono stati schiacciati da tutti gli altri. L'INCAPPUCCIATO CON LO SPARY - Testimoni parlano di una persona incappucciata che sarebbe salita su un 'cubo' e avrebbe spruzzato uno spray e forse lanciato qualcos'altro. Sarebbe questo il racconto di diversi ragazzi presenti ieri sera alla discoteca. Immediatamente dopo, secondo i testimoni, nel locale non si sarebbe più riuscito a respirare e tutti sono scappati via, dirigendosi verso le uscite di sicurezza. #Corinaldo (AN) #8dic 1:00, squadre #vigilidelfuoco impegnate nel soccorso in una discoteca. Forse per la dispersione di una sostanza urticante, ragazzi fuggono per il panico calpestandosi. Sei purtroppo quelli deceduti, decine feriti pic.twitter.com/NvII0jD7oe— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 8 dicembre 2018 ASSURDO MORIRE COSI' - Immediate le reazioni di sgomento. "E' una tragedia che lascia impietriti, non si puo' morire cosi'" dice il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. "Il pensiero di tutti - dice il capo dello Stato - e' di vicinanza e solidarieta' alle famiglie delle giovanissime vittime, al loro dolore lacerante, e alle condizioni dei tanti feriti con l'augurio di pronta guarigione". Anche il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, segue da vicino gli sviluppi della tragedia, e dice: "Quello che doveva essere un incontro gioioso, un concerto, si e' trasformato in tragedia, una tragedia inaccettabile", aggiungendo che si "sta recando sul posto, per verificare di persona quello che e' accaduto". Dal vicepremier e ministro dell'Interno, Matteo Salvini: "Non si puo' morire cosi' a 15 anni, un pensiero e una preghiera per i sei morti di stanotte nelle Marche, e una speranza per i tredici feriti gravi ancora ricoverati". Si unisce al dolore anche il vicepremier Luigi Di Maio, secondo il quale "E' assurdo morire cosi'. Come governo faremo massima chiarezza sulla dinamica della vicenda". Nella piccola cittadina Marchigiana teatro della tragedia, intanto, in segno di rispetto il sindaco ha annunciato per oggi e domani due giornate di lutto cittadino, mentre il trapper Sfera Ebbasta annuncia via Twitter che "per rispetto verso le vittime e i feriti, tutti gli impegni promozionali e gli instore dei prossimi giorni verranno cancellati".