Caso Cucchi, un altro carabiniere indagato per falso
All'epoca dei fatti era il comandante della compagnia Talenti Montesacro
C'è un altro carabiniere indagato nel filone di inchiesta sulla morte di Stefano Cucchi in merito ai depistaggi per coprire il pestaggio subito dal geometra 31enne. Si tratta del maggiore Luciano Soligo, all'epoca dei fatti, nel 2009, comandante della compagnia Talenti Montesacro. In questo nuovo filone in cui la Procura procede per falso sono già indagati il luogotenente Massimiliano Colombo, già comandante della Stazione Tor Sapienza, e il carabiniere scelto Francesco Di Sano che, proprio nel corso del processo bis contro i cinque carabinieri imputati per la morte del giovane, ha ammesso di aver modificato, seguendo un ordine gerarchico, la nota sullo stato di salute di Cucchi quando il giovane fu trasferito dalla Caserma Casilina a quella di Tor Sapienza.