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Sesto Fiorentino, spara e uccide i vicini di casa perché fanno rumore

Padre e figlio freddati a colpi di pistola durante i lavori di ristrutturazione

Maria Grazia Coletti
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Padre e figli uccisi dal vicino di casa perché facevano troppo rumore con i lavori di ristrutturazione di una casa colonica.  E' successo a Sesto Fiorentino, vicino a Firenze. Ed è un'assurda lite che ha spinto un vicino a uccidere un 66enne e il figlio di 31 anni, freddati a colpi di pistola. L'omicida, il 53enne Fabrizio Barna, si è poi lasciato arrestare dai carabinieri senza opporre resistenza. Da quanto è emerso dalle indagini, c'erano state frequenti liti a causa della rumorosità dei lavori in corso nell'abitazione. Fino al tragico epilogo in una tranquilla domenica mattina. I corpi sono stati trovati nel giardino di una villetta da una vicina di casa che ha sentito i colpi e si è affacciata nel piccolo cantiere in giardino. L'arma usata era stata regolarmente denunciata dall'omicida che non si è allontanato dalla casa in via dei Grilli, aspettando l'arrivo delle forze dell'ordine. E' un ex commesso da tempo disoccupato che aveva perso entrambi i genitori. I vicini lo descrivono come un tipo solitario. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Christine von Borries che ha eseguito un sopralluogo insieme agli investigatori dei carabinieri. La madre del ragazzo ucciso, che è anche la moglie dell'anziano ucciso con il figlio, ha avuto un malore dopo la scoperta dei cadaveri ed è stata portata in ospedale.

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