follia in casa
Uccide il figlio di un anno, il padre al giudice: non ricordo nulla
Ha detto di non ricordare nulla di ciò che è accaduto venerdì sera, neanche per quale motivo è scoppiata la lite culminata nelle coltellate che hanno ucciso suo figlio Michele, ferito la sua compagna Annalisa Landi e risparmiato, presumibilmente grazie allo scudo fatto dalla mamma, l’altra figlia di sette anni della coppia. È durata circa mezz’ora l’udienza di convalida dell’arresto che si è tenuta stamani nel carcere di Sollicciano per il 34enne di Scarperia (Firenze) Niccolò Patriarchi. Patriarchi, assistito dai legali Caterina Manni e Federico Bagattini, ha risposto alle domande del gip Fantechi ma in merito ai fatti di venerdì ha detto di ricordarsi solo del momento in cui è salito in macchina dei carabinieri. Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la custodia in carcere. Nei prossimi giorni il pm Fabio Di Vizio disporrà l’autopsia. Probabile che venga disposta una perizia psichiatrica per l’uomo.