Ponte Morandi un mese dopo. Genova si ferma per un minuto di silenzio
Il ricordo delle 43 vittime della tragedia del 14 agosto
Genova si è fermata per un minuto di silenzio. E' passato un mese esatto dal crollo del Ponte Morandi che ha provocato 43 vittime. Alle 11.36 del 14 agosto scorso il Ponte Morandi “sparisce” letteralmente dall'orizzonte della Valpolcevera. Tutti ricorderemo per sempre quella voce che grida “Oddio…oddio…” mentre, sullo sfondo, sotto una pioggia torrenziale, la campata non c'è già più e il pilone della “pila” numero 9 sta finendo di sbriciolarsi. Poi il camion della Basko fermo a pochi metri dall'abisso, le immagini mancanti, i 43 morti, gli eroi, i funerali, gli sfollati delle case di via Fillak e via Porro, le accuse, gli indagati, le commissioni che sbagliarono, le responsabilità, i tempi della demolizione, le polemiche su come ricostruire e su chi dovrà ricostruire, il progetto di Piano, la viabilità di Genova, lo scontro politico tra Genova e il governo, le mediazioni e tante altre cose che devono ancora succedere prima che questa storia sia definitivamente chiusa e possa diventare solo un triste ricordo per Genova e un pezzo di Storia tragica per l'Italia intera. E' passato già un mese. E Genova non può dimenticare.