Espulso marocchino vicino ai terroristi
Ancora una espulsione legata al terrorismo. Un cittadino marocchino è stato espulso, con accompagnamento alla frontiera, perché considerato «contiguo agli ambienti dell'estremismo islamico». A darne notizia è il Viminale. L'uomo, 24 anni, era ritenuto «pericoloso e tendente a derive radicali». Durante la permanenza nel Centro per i rimpatri di Brindisi aveva anche iniziato «un'intensa attività di propaganda e proselitismo». Già destinatario di diversi decreti d'espulsione è stato rimpatriato con volo diretto a Casablanca. Con quella di oggi sono 293 le espulsioni eseguite dal gennaio 2015 nei confronti di soggetti contigui ad ambienti dell'estremismo islamico, 56 delle quali nel 2018.