Blitz con 23 arresti
Cocaina e festini a Milano: tra i clienti modelle, presentatori tv ed ex Grande Fratello
Duro colpo alla 'ndrangheta in Lombardia. I carabinieri di Milano hanno arrestato 23 persone sequestrando 300 chili di droga, i militari di Como hanno catturato in Marocco un latitante del clan Spinella-Ottina, ricercato da 22 anni, mentre la polizia ha messo le manette ai polsi del nipote del boss Papalia di Buccinasco. All'alba di mercoledì i carabinieri hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip Maria Vicidomini del tribunale di Milano, nei confronti di 23 italiani, 16 in carcere, 6 agli arresti domiciliari e uno con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Le accuse sono traffico di stupefacenti, ricettazione, intestazione fittizia di beni, porto e detenzione illegale di armi comuni da sparo e munizioni. Il blitz è scattato a Milano, Como, Monza e Brianza, Varese, Novara, Reggio Emilia, Savona, Torino e Varese. Al centro dell'indagine del Nucleo investigativo, ribattezzata "The hole", un beauty center di Cerro Maggiore, nell'hinterland meneghino, intestato a un prestanome. Qui i trafficanti, tra cui i cugini Domenico e Antonio Barbaro dell'omonimo clan, si incontravano per la gestione degli affari di droga. I gruppi criminali, organizzati in 'batteria', si rifornivano di cocaina da calabresi contigui alla 'ndrangheta, mentre l'hashish e la marijuana venivano acquistate in Spagna e da nordafricani. La droga era destinata sia alle 'piazze' al dettaglio di Milano e provincia, sia al mondo della movida di corso Como e centro città. A vip e modelle lo stupefacente passato per le mani della 'ndrangheta veniva recapitato a domicilio. Figurano modelle, fotomodelle e personaggi dello spettacolo tra i clienti dei pusher che lavoravano per i trafficanti coinvolti nell'inchiesta "The hole". Tra i clienti noti risultano anche ex concorrenti del Grande Fratello, conduttori televisivi, ristoratori e cuochi del centro, personaggi della moda. Oltre 300 i chili sequestrati.