Sfollato per il terremoto si suicida lanciandosi da una finestra
L'uomo, 56 anni, era in attesa di ricostruire i suoi tre Bed & Breakfast a Castelsantangelo sul Nera
Si toglie la vita gettandosi da una finestra. Così un 56enne di Castelsantangelo sul Nera, in provincia di Macerata, sfollato del terremoto e titolare di tre bed&breakfast danneggiati dal sisma ha deciso di togliersi la vita lanciandosi dal terzo di un palazzo ad Alba Adriatica (Teramo) dove viveva con la moglie. L'intera comunità di Castelsantangelo sul Nera, dove l'uomo si occupava anche di recupero di animali selvatici per conto del Parco dei Sibillini, è in lutto. L'uomo era in attesa del via libera alla delocalizzazione della propria attività ricettiva che si trovava in frazione Vallinfante: le nuove strutture sarebbero state realizzate in località Gualdo di Castelsantangelo sul Nera. "Si sperava che i bed&breakfast potessero essere realizzati nel giro di poco tempo - spiega il sindaco Mauro Falcucci - È l'ennesimo dramma nel dramma, esprimo a nome di tutta la comunità profondo cordoglio e vicinanza alla moglie. Non ci sono altre parole".