A Torino otto arresti per il panico in piazza San Carlo. Tentarono di rapinare con spray urticante
Il sindaco Appendino: "Resto a disposizione della magistratura"
Otto arresti a Torino per il panico scatenato in piazza San Carlo durante la proiezione della finale di Champions League del 3 giugno 2017. A scatenare il fuggi fuggi generale fu un gruppo di giovani con l'obiettivo di commettere rapine con lo spray urticante. Nella ressa fu uccisa una donna di 38 anni e 1500 feriti rimasero feriti. Intanto ieri sono stati ricevuti gli avvisi di chiusura indagini anche dal sindaco di Torino Appendino che ha dichiarato: “Ieri sera mi è stato notificato dalla Procura l'atto con la chiusura delle indagini per piazza San Carlo. Resto a disposizione della magistratura, come lo sono sempre stata”. A ricevere, fra gli altri, l'avviso di chiusura indagini è stato anche il dirigente del commissariato di polizia Centro Alberto Bonzano. Lo si apprende da fonti legali. L'inchiesta, aperta dai pubblici ministeri Vincenzo Pacileo e Antonio Rinaudo della Procura di Torino aveva portato all'iscrizione di 21 persone nel registro degli indagati, tra cui anche la sindaca Appendino, l'ex questore Angelo Sanna e il prefetto Renato Saccone, con l'ipotesi di reato di omicidio colposo, lesioni colpose e disastro colposo.