Donald Trump e Kim Jong-un diventano amici sulle lenzuola della pace
L'azienda di Cascavilla ha dedicato copripiumini anche a Silvio Berlusconi e Vladimir Putin
Michele Cascavilla, giovane imprenditore italiano del brand Lenzuolissimi e autore del libro "Le lenzuola del potere" ha avuto un'idea semplice che, come tutte quelle germinate nella genuinità, si è rivelata vincente: usare i suoi copripiumini, le sue lenzuola, le sue federe come una tela bianca per raffigurare i leader politici di tutto il mondo e lanciare anche messaggi di pace. Da qui nasce il copripiumino con la stretta di mano tra Silvio Berlusconi e Vladimir Putin, che piacque talmente al Cavaliere da regalarlo al suo amico presidente russo in occasione dei suoi 65 anni oppure quello, analogo in stampa digitale 300 fili, rigorosamente Made in Italy, con Donald Trump e Kim Jong-un che si stringono la mano. Per lanciarlo fu comprata una pagina intera di un quotidiano con la scritta: We have a dream. I copripiumini furono poi inviati alle ambasciate statunitensi e nordcoreane. Nessuno dei due prodotti fu messo in vendita nonostante le numerosissime richieste ma il successo delle due iniziative fu tale da richiamare l'attenzione dei media di tutto il mondo tra cui i prestigiosi New York Time e Indipendent. "Abbiamo avuto tantissime telefonate raccontò ai giornali americani Michele - con le richieste di persone da ogni nazione interessate al copripiumino, che naturalmente non viene messo in vendita. Spero - conclude - che questa stretta di mano, che oggi è il nostro sogno, possa diventare realtà". Ora, in vista della Settimana della moda e delle elezioni politiche italiane Cascavilla ha lanciato il "copripolitica", un copripiumino in raso di cotone 300 fili con stampati tutti i simboli dei partiti che il 4 marzo sono stati protagonisti . E' un capo anche questo non in vendita. "Una scelta - spiega ancora il manager - che vuole spiritosamente coniugare il bello della moda con l'impegno serio a cui sono chiamati gli elettori. La politica ha bisogno di un pizzico di ironia e leggerezza cui noi vogliamo dare un contributo, come già facemmo per la pace". Del resto se la pace nel mondo ai tempi della Guerra Fredda passò anche per una partita di ping-pong perché non dovrebbe arrivare anche con un lenzuolo italiano?