Macerata, le telefonate al 112 durante gli spari
Due chiamate ai carabinieri mentre Luca Traini colpiva in strada
Ecco due delle decine di telefonate arrivate al 112 la mattina di sabato 3 febbraio, mentre Luca Traini seminava il panico per le strade di Macerata sparando circa 30 proiettili in dieci punti diversi della città [ASCOLTA AUDIO 1 - AUDIO 2] I suoi bersagli erano uomini di colore e locali dove avverrebbe lo spaccio di droga. In sei (cinque uomini e una donna) sono rimasti feriti. Ora il 28enne di Tolentino con simpatie di estrema destra, è in carcere con l'accusa di strage aggravata dall'odio razziale.