Muore di influenza: era diventata mamma di due gemelline
Medici in allerta. Possibile ripresa dell'epidemia
Non ce l'ha fatta la paziente di 35 anni di Bari Sardo ricoverata all'azienda ospedaliera universitaria di Sassari il 1 gennaio scorso dopo aver contratto l'influenza A/H1N1, meglio nota come influenza suina. La notizia è stata confermata poco fa dall'ospedale. La donna è morta in seguito alle complicanze dell'influenza, tra le quali una polmonite acuta. Il 12 gennaio scorso aveva partorito due gemelline al settimo mese di gravidanza, che stando a quanto riporta L'Unione Sarda al momento si trovano in incubatrice in buone condizioni. «Tutti i medici di medicina generale sono in allerta per una possibile recrudescenza dell'epidemia influenzale», riferiscono dalla Fimmg di Napoli preoccupata per «il nuovo e repentino peggioramento delle condizioni climatiche», ma anche per «l'alto numero di complicanze respiratorie che stiamo rilevando nei pazienti più anziani o affetti da malattie croniche». Invitano a non abbassare la guardia Corrado Calamaro e Luigi Sparano, segretario amministrativo e segretario provinciale della Federazione italiana medici di medicina generale del capoluogo campano. «Quest'anno abbiamo registrato un numero enorme di casi da virus A/H1N1, ma anche molti casi del ceppo B - sottolineano - Dopo un periodo di relativa calma, in questi giorni i nostri studi si stanno nuovamente riempiendo di pazienti, alcuni dei quali anche con sintomatologie tali da richiedere un accesso di pronto soccorso». «Difficilmente - precisano i due camici bianchi - ci troviamo a visitare pazienti che si sono protetti con il vaccino, molti dei quali non hanno preso l' influenza o l'hanno contratta in forma lieve. Il grosso problema ci arriva da quella parte della popolazione che non ha voluto seguire il consiglio dell'immunizzazione e questo nuovo aumento dei contagi ci dà grande apprensione».