Profughi attraversano l'Italia nascosti in un camion
Avevano pagato 20 mila euro per arrivare dalla Serbia alla Germania passando per l'Italia. Si erano nascosti all'interno di un cassone di un camion arrivato dalla Serbia. Un'intera famiglia iraniana, composta da un uomo, tre donne e tre bambini, è stata soccorsa e dalla Polizia di Stato di Padova. A lanciare l'allarme è stato il camionista che, giunto presso una ditta di import-export per consegnare la merce, ha sentito bussare all'interno del rimorchio e ha subito chiamato il 113. Quando sono arrivati sul posto, gli agenti hanno verificato che il cassone era sigillato ma il telo era stato tranciato e ricucito nel retro. All'interno dell'abitacolo c'erano i 7 iraniani, fortunatamente in buone condizioni fisiche, a cui i poliziotti hanno dato i primi soccorsi in attesa dell'ambulanza. Dagli accertamenti effettuati dalla Squadra Mobile e dalla Digos, è emerso che l'autista del camion, un cittadino serbo ignaro della presenza dei migranti stranieri, era partito dalla Serbia lunedì 15 e aveva viaggiato per due giorni. Il gruppo, partito dall'Iran, ha detto di aver dato 20 mila euro a uno straniero per attraversare la Slovenia. Giunti nei pressi dell'Italia, gli iraniani sono stati fatti salire all'interno del cassone del camion dopo aver strappato un pezzo del telone di copertura. Obiettivo del gruppo di iraniani era raggiungere la Germania per ricongiungersi con un loro parente. I sette stranieri, al termine delle cure mediche, sono stati portati in Questura, rifocillati e i quattro maggiorenni sono stati identificati. Proseguono le indagini, anche per accertare l'identità dei trafficanti di esseri umani.