Colpo grosso a Venezia, rubati i gioielli del Maharaja a Palazzo Ducale

Colpo a Palazzo Ducale. Alcuni gioielli della mostra "Tesori dei Moghul e dei Maharaja", ospitata a Palazzo Ducale a Venezia, sono stati rubati questa mattina dalla teca dove erano esposti. La mostra, che raccoglie 270 tra gemme e gioielli indiani dal XVI al XX secolo appartenenti alla collezione Al Thani, era allestita nella sala dello Scrutinio e si sarebbe dovuta chiudere in serata. L'allarme è scattato intorno alle 10. Il bottino è composto da due monili in oro, diamanti e platino: una spilla e degli orecchini che hanno un valore doganale di circa 30 mila euro, ma un valore reale di qualche milione.   Ladri hi-tech Un colpo ben studiato grazie a "una conoscenza tecnologica da parte dei ladri altamente sofisticata che ha permesso loro di ritardare l'entrata in funzione dell'allarme" e di aprire la teca senza romperla, ha spiegato il questore di Venezia Vito Gagliardi. I ladri pertanto sono riusciti a far scattare l'allarme in ritardo permettendo loro di uscire indisturbati. Secondo le prime ricostruzioni sulla base delle immagini dell'impianto di videosorveglianza, i ladri in azione sarebbero stati due: il primo ha materialmente compiuto il furto mentre l'altro faceva da palo.  Le indagini "Un minimo di sopralluogo ci sarà stato, per comprendere le vulnerabilità dei sistemi di sicurezza e dove incidere per poter commettere il furto. Non è certo qualcosa di estemporaneo", ha commentato il questore vicario di Venezia, Marco Odorisio. "Con la collaborazione e sotto la direzione del Servizio centrale operativo (Sco) della polizia di Stato sono state avviate le attività d'indagine e si sta contestualizzando l'accaduto. I primi eventi che si sono evidenziati sono che durante l'orario di visita c'è stata l'apertura di una delle teche e sono stati asportati i gioielli. Poi, mischiandosi ai visitatori, gli autori hanno guadagnato la via di fuga", ha aggiunto. Nel frattempo la Procura ha aperto un fascicolo contro ignoti.