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Identificata la donna fatta a pezzi con la sega elettrica. E' una marocchina di 46 anni

Era separata da tempo. Gli investigatori stanno cercando l'ex marito

Carlo Antini
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E' di una donna marocchina di 46 anni, residente a Verona, il cadavere fatto a pezzi con una sega elettrica e ritrovato tre giorni fa a Valeggio sul Mincio, nel Veronese. Lo hanno confermato i carabinieri di Villafranca. A anticipare la notizia, però, era stato il sindaco di Valeggio, Angelo Tosoni, al Corriere del Veneto. La certezza sull'identità della vittima è stata raggiunta grazie alle impronte digitali, rilevate dal medico legale domenica, nel corso dell'autopsia. La donna era in Italia da circa 20 anni e faceva lavori saltuari come badante e addetta alle pulizie. Era separata da tempo dal marito, che ora gli investigatori stanno cercando. L'autopsia sarà fondamentale anche per capire come sia stata uccisa. Una ricostruzione non facile, perché, subito dopo il delitto, l'assassino ha smembrato il cadavere in almeno una dozzina di pezzi e li ha sparpagliati in un terreno in cima a un crinale, al quale si accede percorrendo un breve sentiero collegato alla strada.

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