Umbria, esonda il Nera. Meteo: prima di Natale arriva il gelo
In Umbria esonda il fiume Nera in Valnerina, allagando le campagne circostanti, ma senza causare problemi alle abitazioni. Lo straripamento più pericoloso si è verificato a ridosso del centro abitato di Borgo Cerreto, dove l'acqua è arrivata a pochi metri dalle case. Allagamenti anche a Piedipaterno, nel comune di Vallo di Nera, come ha dato testimonianza il sindaco Agnese Benedetti, pubblicando una decina di foto sul proprio profilo Facebook. L'esondazione e' stata causata dalle abbondanti piogge cadute nelle ultime ore in Valnerina e nel resto dell'Umbria. I tecnici del Comune di Borgo Cerreto stanno monitorando costantemente la situazione, anche se l'ondata di piena e' passata. Sul fronte meteo per oggi sono attese nuove precipitazioni, anche a carattere nevoso fino ai 600-700 metri e temperature in sensibile calo, come si evince dai sito del centro funzionale della Protezione civile. Le previsioni Le correnti gelide che seguono la perturbazione in transito sul nostro Paese, nel corso del fine settimana si propagheranno a tutta la Penisola, determinando un marcato rinforzo dei venti da nord e un generale sensibile calo delle temperature. Lo riferiscono i meteorologi del Centro Epson Meteo, precisando che la perturbazione tra oggi e domenica interesserà soprattutto le regioni adriatiche e quelle meridionali. Il tempo fino a Natale La prima parte della prossima settimana si prospetta fredda, di stampo decisamente invernale ovunque, con temperature anche inferiori alla norma. Al Nord non dovrebbero transitare perturbazioni di rilievo probabilmente fino a ridosso del Natale. Nei primi giorni della prossima settimana la situazione sarà invece più variabile al Centro-Sud e nelle Isole maggiori, in particolare lungo il medio Adriatico e in Sardegna. Oggi, al Nord un po' di nubi a inizio giornata, più insistenti in Emilia Romagna; altrove tendenza ad ampie schiarite dal pomeriggio. Cielo in generale nuvoloso sul resto d'Italia: precipitazioni sparse su regioni centrali, Campania e, in serata, anche su Calabria e Sicilia; nevicate fino a 700-1000 metri al Centro e sull'Appennino settentrionale, anche a quote più basse alla fine del giorno. Temperature per lo più in calo. Venti da nord o nord-ovest in intensificazione, Maestrale forte in Sardegna. Mari mossi o molto mossi, fino ad agitati il Mare e Canale di Sardegna. Domenica tempo soleggiato al Nord e sulle regioni centrali tirreniche. Un po' di nuvole sul resto d'Italia: deboli precipitazioni lungo l'Adriatico, specie su Abruzzo, Molise, nord della Puglia. Piogge e rovesci sparsi sulla Calabria tirrenica e nel nord della Sicilia; occasionali rovesci in Sardegna. Limite delle nevicate fino a 500 metri sull'Appennino centrale, 800-1000 al Sud. Ventoso al Centrosud e sulle Isole per venti settentrionali e Foehn nelle vallate alpine. Temperature in calo più sensibile sul medio Adriatico e al Sud.