Terremoto, scossa di magnitudo 4.0 ad Amatrice. Avvertita anche a Roma
Un terremoto di magnitudo 4.0 con epicentro ad Amatrice ha fatto tremare la scorsa notte tutto il centro Italia e ha risvegliato l'incubo cominciato il 24 agosto dell'anno scorso con il sisma che causò oltre 300 morti. L'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha registrato la scossa di magnitudo 4.2, poi portata a 4.0, 34 minuti dopo la mezzanotte a 3 chilometri di distanza da Amatrice e soli 8 chilometri di profondità, il che l'ha resa maggiormente avvertibile. Non sono stati segnalati al momento danni a persone o cose. Paura tra gli abitanti di Amatrice, ma anche nei Comuni del cratere non solo in provincia di Rieti. Il terremoto è stato sentito dalla popolazione a Norcia, Cascia, Leonessa, fino a Campotosto (L'Aquila), Cortino (Teramo), Arquata del Tronto (Ascoli Piceno), e a Roma. Non sono segnalati danni a persone o cose ma sono state decine le chiamate ai vigili del fuoco e molte persone. I cittadini che sono tornati ad abitare nell'area sono usciti dalle case. C'è stata molta paura ma, per fortuna, come ha confermato il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, non ci sono stati danni. #terremoto ML 4.2 ore 00:34 IT del 04-12-2017 a 3 km E Amatrice (RI) Prof=8Km https://t.co/2IaLpV6jKR— INGVterremoti (@INGVterremoti) 3 dicembre 2017 Il sisma è stato avvertito a decine di chilometri di distanza dall'epicentro e in tanti sono scesi in strada spaventati e memori di quanto è già successo in quel pezzo d'Italia.