Con la Cannabis legale diecimila posti di lavoro
Un giro d'affari da 1,4 miliardi di euro
Una vera e propria "manna" per l'agricoltura. Secondo un'analisi di Coldiretti, la coltivazione legale della cannabis a scopo terapeutico, in Italia, potrebbe generare un giro di affari di 1,4 miliardi e dare lavoro a circa diecimila persone. L'avvio di un progetto sperimentale di filiera italiana al 100%, che andrebbe ad unire l'agricoltura all'industria farmaceutica, garantirebbe al nostro Paese l'indipendenza dal mercato estero, riguardo a una realtà con cui presto si dovrà fare i conti, dopo il via libera dell'Aula della Camera alla proposta di legge sulla coltivazione e la somministrazione della cannabis ad uso medico. «Un primo passo - spiegano da Coldiretti - che apre potenzialità enormi se si dovesse autorizzare l'estensione della produzione nelle serre abbandonate o dismesse a causa della crisi nell'ortofloricoltura». «La campagna italiana - precisa Coldiretti - può mettere a disposizione da subito mille ettari di terreno in coltura protetta. Negli anni Quaranta, con ben 100mila gli ettari coltivati, l'Italia era il secondo produttore mondiale della cannabis sativa, che dal punto di vista botanico è simile alla varietà indica utilizzata a fini terapeutici».